XXII ANNI DI FORTE PRENESTINO

 

XXVI FESTA DEL NON LAVORO  XXII ANNI DI OCCUPAZIONE          NON è CONTRADDIZIONE

è  

FORTE PRENESTINO 

 

30 APRILE

 IGNITE  (punk hardcore from Orange County California – usa)
http://www.igniteband.com

 

 

special guests:


DEATH BEFORE DISHONOR (hardcore – usa)

BURN THE 8 TRACK (hardcore melodico – can)

 

JET MARKET (hardcore melodico – roma)
http://www.jetmarket.it/


 

 

    1 MAGGIO


dalle ore 11.00: VISITE GUIDATE
dalle ore 13.00: ALLEGRO PRANZONE

dalle ore 14.00 al tramonto:

RED IGUANA (roots e foundation sound system – Roma)
AGE – Acidi Grassi Essenziali (psichedeliche atmosfere – Roma)
B SIDE RIDIMM BAND + TERRADUNIONE (reggae rap – Italia)
BACK SEAT BOOGIE TRIO (rockabilly/roots/bluegrass – Milano)

TEBA SHUMBA + ETC CREW (hip hop /rap/soul – Cape Town South Africa)

http://www.last.fm/music/ETC+Crew/+wiki




Spettacolo teatrale:
– TeatriOFFesi in: "Wobblies: Joe Hill, uno di loro"
con Fabio Zavatta e Lorenzo Marvelli

Contest di Writing inna dancefloor Boschetto a cura di FRT

Roda di Capoeira Angola a cura del Grupo São Bento Pequeno

Spazio bimb*: spettacoli e intrattenimento con Fata Fachira e altri ospiti + spazio giochi attrezzato

Spazi tematici (mostre, materiale informativo, proiezioni, interventi ecc):
– Palestina
– comitato No morti sul lavoro
– Des Basurament – http://www.desbasurament.org/
– terraTERRA
– Genova 2001: la resistenza continua
– spazio autoproduzioni
– antipro

Dalle ore 20.00: ALLEGRO CENONE

Dalle ore 22.00:
Spettacoli teatrali:
– Teatro all’improvviso in: "Il sogno del muratore" di S. Benni + "Lei che rimane" di Lucia Mattei
con Paolo Quintiliani e Lucia Mattei
– TeatriOFFesi in: "Legge 30: vita di Abdel – Una storia vera di estrema precarietà"
con Fabio Zavatta, Lorenzo Marvelli, Renato Barattucci

dalle ore 23.00

 

LNRIPLEY (elettro dub punk’n’bass – Torino)

DUB SYNC + BUNNA (dub/elettro – Torino)


 


 


 

 



 



 
         WE DON’T CARE ALEMANNO / DETESTA MYSPACE /                                           /   LASCIA  I CANI A CASA    /



 



 

 




 

 

20 4 08 CPT SOUNDSYSTEM VS terraTERRA

 
domenica 20 aprile in occasione del mercatino terraTERRA
al
FORTE 
infoshop musicale CpT sound sistem: musica dalle banlieuses di tutto il mondo.Cinque selecters per cinque continenti balkan,balkan beat, traditional gypsy
music,turkish groove,klezmer, north africa groove. hip hop ceco,rumeno,rom,
flamenco classico e contemporaneo,techno rom e gypsy dance,russian ska in a
russen disco style, reggaeton dalle periferie francesi algerine latino
americane,salsa e musica latina oldies e tanto altro.Il tutto suonato dal
pranzo al tramonto all’infoshop di Forte Prenestino C.S.O.A
Contro carceri ,cpt manicomi cinque selecters dagli 87,9 di radiondarossa
in piu’..banchetto della radio con scarcerande ,magliette, felpe
spillette e cd autoprodotti.

 



TRAUMA al Forte Prenestino

 

csoa forte prenestino e TRAUMA studio

presentano 


sabato 12 aprile dalle 22.00 alle 05.00

:::NODE FEST 08:::

Nu Arts Event ::
Il NODE FEST :: è un festival elettronico-digitale itinerante che dopo Bologna
e Salerno porta a Roma 12 espositori (fotografia, pittura, grafica, scultura), 3
performances, 10 dj’s, 3 vj’s, 4 installazioni multimediali e 3 live-sets in una
grande vetrina collettiva che diventa momento di scambio e incontro.

dalle ore 22.00:
– spazi espositivi: Art-core:Panzer Kunst; Greg; Daygo; Kriptotek; Sicks;
Alessandro Sironi; Marco About; Riot Queer; Acid Room; No_Mad; Nemo;
Erroregenetico; KimikOne.

– performances e installazioni:
Pietas; Rubik; Toilet; Tana; Madre Mia.
– VJ’s e video-performances:
Cavo; BrainflusH; Pentothal;

dalle ore 23.30:
– dancefloor 1:
Un:code; Chewbe; Kuzam; Ale G; Siz;
e per la prima volta in Italia GENERAL MIDI (breakbeat – UK)

– second stage:
Alien Seduction; FRT Records;
– third stage:
CEO aka Double D; Astrotoyz/La Roboterie

durante la serata:
banchetto informativo antipro e area mercatino autoproduzioni.
ingresso 5,00 euro in funzione Taverna, pub 12deTutto, sala da the
inTHErferenze, enoteca terraTERRA,
Infoshop

 


clicca sul mezzo flyer per vedere tutto 


 

 

MORE INFOS:
Il TRAUMA STUDIO è un centro nevralgico da cui operare ad ampio spettro nel
campo delle arti elettroniche e digitali, spaziando dalla
produzione/distribuzione di audiovisivi (video-clip, cortometraggi,
documentari) alle più recenti espressioni delle arti visive
(digital-imaging, video-arte, computer grafica, VJing), dalle evoluzioni delle
arti performative (teatro-danza, installazioni multimediali, percorsi
interattivi) alla produzione musicale di studio.
E’ uno spazio-laboratorio dedicato ad artisti, tecnici e curiosi, dove
incontrarsi, condividere saperi, sviluppare progetti, trovare/inventare
strumenti per realizzarli.
Il Trauma Studio vuole farsi manifesto di un determinato modo di fare arte,
diffondere cultura, produrre informazione e creare reddito, schierato contro
ogni diritto d’€™autore per favorire la diffusione di nuovi sistemi di
condivisione peer-to-peer, softwares open-source e produzioni copy-left.


 

 



 

La Vittima comunica ancora [ex carovanapalestina]

 

...ieri invece io e vale siamo partiti alla volta di nablus,
passando per ramallah…
il viaggio rigorosamente fatto insieme
ai palestinesi sulle loro strade sgangherate,
sui loro taxi collettivi,
sui loro bus de na volta…
perche` sulle autostrade degli israeliani non ci vogliamo andare…
sulle autostrade della vita, nonci vogliamo andare…
noi solo vie dissestate lunghe e faticose, oh, tie`…
girare in queste terre anche senza parlare con nessuno
in ogni caso ti comunica na serie di aberrazioni
da lasciarti col nodo in gola…
a parte gli insediamenti beduini
che sono troppo carini e mi ci volgio documentare
su sti beduini che pare che stanno li`
senza un cazzo
se non le loro capre galline e orticelli
striminziti
senza rendere conto a nessuno e senza incularsi nessuno
in mezzo al niente…
e qui dove si dice niente significa niente…
poi si arriva su queste colline
apparentemente fertili coi mozziconi di alberi…
ve l`ho raccontata questa dei mozziconi di alberi?
nel dubbio lo rifaccio.
insomma tra ste colline
vedi vallate intere di quelli che una volta erano ulivi di almeno un par
de centinaia de anni tagliati a trenta centimetri da terra…
indovinate un po` chi li ha tagliati e di chi erano?
siccome c`e` una legge scritta unilaterlamente dai simpaticoni
che dice che se c`e` un terreno in stato di abbandono
loro se ne possono appropriare dopo qualche annetto
anche se sono all`interno dei teritotri destinati ai palestinesi,,
allora che fanno io genietti del male?
hanno tagliato tutti gli uliveti cosi` da dichiare
quelli terreni incolti
e poi metterci iloro ulivi…
paraculi no?
poi incontri le fonti,
che le riconosci perche vedi sti tubi
enormi che spuntano dal terreno con mega rotelloni
che aprono e chiudono i rubinettoni,
circondati da file di reti e filo spinato…
e indovinate chi e` che se le ciuccia tutte?
sempre loro…
che eroi…
vabbe` arrivati alle porte di nabulus
devi scendere da qualsiasi mezzo che ti ha portato li` perche` c`e`
il solito checkpoint per entrare ed uscire..
siamo entrati facile che ieri gli girava bene…
quindi riprendi il taxi e arrivi in citta`…
citta` antica valorosa e fiera…
da dove casualmente vengono la maggior parte dei guerriglieri, pare…
il suk (il mercato) nella citta` vecchia spacca,
la gente e` semplice e amichevole…
tutto costa la meta di quel poco che costa a gerusalemme e betlemme,
la coca cola uno sheckel, meno di venti centesimi,
il falafel due e mezzo.
abbiamo visitato la piu` antica fabbrica di sapone del mondo
col vecchietto proprietario che l`ha ereditata dal padre
e dal padre di suo padre che l`ha presa
dal padre e via dicendo fino al 1860…
novella sarebbe impazzita…
poi siamo passati all`hammam, il bagno turco,
l`unico ancora in piedi in questa parte del mondo
antico e troppo fico…
ovviamente l`abbiamo provato…
spacca….!
se non fossse che stavo per morirci dentro
la seconda sala erqa veramente troppocalda…
col vapore che non vedevi l`altro lato della stanza…
ma che siete matti…
poi il massaggio, il the…
wow…
niente pi altro giretto e via tornare indietro
che li` quanbdo imbunisce e` molto megli
non farsi trovare in giro…
i soldatiimboccano tutte le sere
e spesso ci scappa la sventagliata di mitra…
al check point come sempre
varco per gli internazionali
e fila lunga lunga per tutti gli altri…
noi ovviamnte coi palestinesi,
in fila, seria silenziosa e ordinata…
che se un soldato da` un ordine e non sei recettivo nell ascoltarlo,
sono allegri cazzi per tutti…
ci controllano e passiamo tranquillamente
anche se i soldati ci guardavano tra lo stupito e lo schifato
che ci trovavamo in mezzo a quelli che per loro sono bestie…
a vale l`hanno guardata malissimo col suo cappello da beduina…
ma chivesencula…
vabbe`
poi altro taxi, seguito poi da altro taxi,
e poi casa, qui sempre a betlemme,
al nostro caro centro sociale…
dove poi abbiamo visto la roma insieme a tutti qui
su maxi schermo, anche se qui sono tutti del barcellona,
e toccava fa un po` la roma e un po` il barca…
mamma mia che rosicata de partita…
ma vabbe` poi chiacchiere troppo belle con i tipi del posto…
e poi nanna…
oggi gerusalemme, domani mattina spianata delle moschee,
e poi jerico se gliela famo…
quindi bella li`…
ci si becca al prossimo contatto…
baci

lavittima

 

 



 

BOICOTTA ISRAELE LIBERA LA PALESTINA

Quale arma migliore del boicottaggio…nè morti nè prigionieri…un’azione che ogni singolo può fare,un azione che può condizionare e rallentare un sistema mercantile,quello israeliano, che sorregge e finanzia un economia capitalistica e imperialista che uccide le speranze di vita di un popolo ormai represso da 60 anni,il popolo palestinese,abbandonato dentro un muro di indifferenza e di cemento…   …quindi prendi iniziativa e …

boicotta israele boicotta il carnefice boicotta:

AHAVA: prodotti estetici e dermatologici distribuiti in Italia da P.M.
CHEMICALS S.R.L./Milano
AMCOR: purificatori e condizionatori d’aria, insetticidi
ALBATROSS: fax e sistemi di posta elettronica
CANTINE BARKAN Ltd: vini con etichetta Reserved, Barkan e Village
CANTINE DELLE ALTURE DEL GOLAN: vini con etichetta Yarden, Gamla e
Golan distribuiti in Italia da GAJA DISTRIBUZIONE , Barbaresco
(Cuneo)
CARMEL: prodotti d’esportazione come avocados, fiori recisi e succhi
di frutta
CALVIN KLEIN: alcuni capi di vestiario sono realizzati in Israele
DATTERI DELLA VALLE DEL GIORDANO varietà Medjoul e Deglet Nour
EPILADY/MEPRO: epilatori
HALVA: barrette di sesamo
Hazera – COIS 94: azienda sementiera israeliana che produce e distribuisce
sementi transgeniche
INTEL: microprocessori e periferiche
JAFFA: agrumi
L’OREAL: prodotti per la cosmesi
MOTOROLA: prodotti di irrigazione e fertilizzanti
MUL-T-LOCK Ltd: porte blindate, serrature di sicurezza, cilindri e
attrezzature
NECA: saponi
PRETZELS: snack salati della Beigel
SALI DEL MAR MORTO: prodotti cosmetici
Società Gitto Carmelo e Figli Srl di Messina: ha costruito una
strada che passa nei territori occupati ed è a solo uso dei coloni
SODA-CLUB Ltd.: sistemi per carbonare e sciroppi per la preparazione
di soda e soft drinks
SOLTARN Ltd: pentole e tegami in acciaio antimacchia
TELECOM ITALIA: ha effettuato investimenti diretti su svariate società
impegnate nella ricerca e nello sviluppo dell’high-tech legate all’esercito
sionista
VEGGIE PATCH LINE: hamburger di soia e prodotti alternativi

comverse,caterpiller,nokia

La Vittima senza la Carovana [ex carovanapalestina]

 

Niente…
so partiti tutti…
che dispiacere…
m`ero trovato cosi` bene… sta carovana era proprio ben assortita…
ma vabbe` mo anche in quattro continuiamo il nostro
giro conoscitivo informativo sociocostruttivo…
stamattina siamo stati in un altro campo profughi chiamato,
cazzo non me lo ricordo,
me pare shufat,
attaccato a gerusalemme…
ardecore… veramente ardecore…
pare che sia uno di quelli con piu` problemi
anche se fare una graduatoria non ha senso ne interesse per nessuno…
siamo andati nel centro sociale del campo,
troppo carino…
gente serissima
che si occupa anche di riabilitazione
fisica per chi ha problemi fisici
handicap
insegnano inglese
alfabetizzazione al pc
e via dicendo…
hanno un ambulatorio
e il kindergarden…
i bambini troppo carucci…
e c`ho riflettuto…
se fossi nato qui,
sarei stato il piu` cacazzi dei ragazzini,
sarei stato quello che imbrattava i graffiti dell`altri,
provocatore e incontenibile…
lo sono stato a roma,
in fortezza europa,
qui me sarei fatto spara` a dieci anni…
come al solito anche in quatro abbiamo fatto il workshop di palloncini…
poi un tipo del centro,
professore anche all`universita`
ci ha fatto fare un giro nel campo profughi…
mannaggia la sacra sindone ALLUCINANTE!!! 
stanno in un km quadrato in trentamila…
tutti gli sfollati dalla zona de gerusalemme…
i servizi sono calcolati per tremila,
cioe` il numero che erano quando hanno costruito il campo,
tipo trent`anni fa,
potete immagina mo che so trentamila….
l`unico posto per i regazzini
e` un campo de calcio che pare che c`hanno tirato un bomba nel mezzo.
e la cosa piu` significativa e` che gli
israeliani hanno pensato a come spazzarli via…
immettendo eroina a rotta de collo
insieme alle altre droghe…
praticamente a venticinque passi
dal checkpoint che `e l`unica via di accesso e di uscita del campo
c`e` una casa mezza dirtoccata e abbandonata che pare sia la sede
dello spaccio in grande scala…
se vai a comprare non ti dicono assolutamente un acazzo
anzi so contenti,
ma se fa i qualcosa contro chi sta la` a spaccia, ti sparano…
carucci no?
acqua gliene fanno arrivare meno che agli altri…
niente, il fatto di stare vicino a gerusalemme
e` una colpa in piu` pe sti poracci…
mamma mia…
stamattina pe arivacce tre volte ci hanno fermato…
e il veleno sale… sale…
per rientrare a betlemme
abbiamo ripassato il checkpoint stavolta con duecento palestinesi
che tornavano da lavoro…
uno ha toccato il faccia da cazzo che
preposto a metter bene le file dei poveracci,
non sai la cagnara che hanno potuto fa…
sai sto in fila, puo capita che na spinta na cosa n`altra,
uno se sbilancia e te tocca se me stai davanti…
hanno cominciato a urla`
affa` na caciara
e metteteve in fila de qua
e della`
no troppo in la`
no troppo vicini
no troppo a ridosso della rete
no troppo su e giu`  evvaffanculo…
porcoddio levate la divisaa e le armi e poi ne riparlamo…
che poi in teoria per gli internazionali la fila non c`e`
perche `puoi passa come te pare basta mostrare il passaporto
ma noi se semo impuntati e semo rimasti in fila co loro…
cazzo la devi prova` la sensazione de esse na bestia nelle mani
del macellaio…
nel duemila fottuto otto…
vabbe`
devo anna`
se beccamo presto
steteve accuorti
che il mondo e` na merda.

lavittima

 

ps: m`e` sorta na domanda stamane mentre giravo,
me guardavo intorno,
ma cazzo in questi ultimi trent`anni
porcoddio,
per il popolo,
e non per la guerra,
che cazzo hanno fatto i vari arafat e chi cazzo altro c`era?
ndo cazzo stavano?
a fasse fa le foto co saddam?
a vende le kefie…
boh…
so sconfortato…
qui il futuro non esiste, altro che i punk…
scusate lo sfoghetto,
forse so troppo ignorante per capire.

 

 


 



La Vittima saluta la Carovana [carovanapalestina]

 

Che stavamo addi?


insomma
ieri gerusalemme
citta` vecchia e antica
accozzaglia di tutto quello che l`uomo e` riuscito a creare…
girare per il mercato e la citta` vecchia che sono la stessa cosa, e`
veramente bizzarro…
i negozi sembrano in mano ai palestinesi
per la maggior parte
ma parono ebrei…
o cercano di sembrarlo…
poi quando si sbottonano ti rivelano che la loro provenienza…
gira gente de tutti i tipi
da quelli co le treccine dietro l`orecchio
che se sentono i padroni del mondo
che me ispirano reazioni poco pacifiche
ma mi trattengo…
che c`ho pure la respnsabilita` de peppino che seno` se lascia anna`…
poi ci sono gli arabi
i cristiani
gli ortofrutticcoli e gli ortodossi
gli italiani na cifra de spagnoli
cattolici integralisti quelli brutti e insopportabbili…
al santo sepolcro affitttano croci de legno
alte due metri
pe faffa` la via crucis a sti cattofolgorati…
e l`abbiamo fatto pure noi il percorso
c`e` dove gesu` e` caduto
dove s`e` appoggiato
dove sudava e dove avra` pisciato…
cioe` i posti veri, no peddi` come
quando la fanno in italia o nel mondo…
calcolando che io sono il suo successore
ho dovuto vederli tutti quei posti…
a parte le questioni turisticosocioologiche
siamo andati al fenicottero che un altro centro sociale
che si trova all`interno dellemura della citta` vecchia.
un posto troppo bello…
l`ultimo rimasto in gerusalemme che prova affa` qualcosa per
ipalestinesi…
sempre a livello educativo culturale…
tirano su bambini troppo carucci…
la partita de calcetto con la loro rappresentanza non
ve dico come e` annata a fini` che tanto ve lo immaginate…
stanno sotto sgombero da tre anni ma resistono.
se chiudono pure loro
non ce sara piu` nessuno a perorare le cause
giuste del popolo palestinese qui a gerusalemme…
le cause giuste sono la sopravvivenza…
il non annientamento…
il non venir trasformati in quello che da noi so gli zingari…
o i romeni nei campi dei romeni…
se nono fosse per la piccola differenza che porcoabbramo
questi stanno a casa loro…!!!
me fa veni` il sangue all`occhi sta cosa…
e` come se arrivani i francesi ce chiudono a torbella
facendogli un muro intorno
e ce levano pure la possibilita` de fa qualunque cosa…
anzi manco i francesi..
che ne so, i metallari, o che cazzo ne so qualche setta, i massoni…
ma come cazzo e`…
mo vabbe`
interrompo i report pe di due riflessioni:
la prima e`1 che la nbostra partecipazione alla carovana
insieme a quelli della torre de strike della snia
secondo me ha determinato un grosso cambiamento
nel suo sviluppo e nel modo de svolgese…
gli ha dato colore tono energia vita
valeria co le marionette e i palloncini
ha determinato un salto in avanti nel rapporto coi
regazzini che qui sono il succo della questione
che non ve potete immagina`…
tocca spigne su sta cosa..
mo non so come…
quanno dove e perche`…
all`inizio me pareva che ce snobbassero quelli della carovana
provenienti da posti tosti, (tosti al c….)
su sta questione
un poco frikkettona,
me sembrava come se la reputassero una cosa a margine,
ma alla fine ho avuto la netta sensazione che se anche noi
non verremo piu` (cosa fuori discussione)
se mettereanno loro affa`marionette e pallonciuni…
quando ho visto uno del corto che accarezzava
il cagnolino fatto de palloncini in giro per il
campo profughi di desha e chiederne un altro
quanno un regazzino gliel`ha rubato,
me s`e` aperta come porta in testa,
come se ho visto il futuro,
la via…
folgorato sulla via di damasco, visto che stamo da ste parti…
l`altra riflessione e` che sta carovana
era composta (e dico era perche` ormai e` sciolta, sigh…)
da gente de:
noi
strike
snia
corto
torre
laurentino
canisciolti pochi
she reds
poi il paci paiciana de bergamo
poi pisa
livorno
torino
milano
93 sciamannati in tutto
.
devo dire che sono rimasto colpito
piacevolemnte copito
de come se semo amalgamati…
all`inizio non e` stato propio facile
anche perche` se dovevano sgretolare vent`anni de pregiudizi
cresciuti
dentro le mura (sempre sti cazzo de muri)
ognuno del suo posto,
della sua mentalita` del suo modo de vede`
la verita` assoluta solo in se stessi
e lo schifo solo negli altri…
vabbe`,
sul muro demmerda l`altro giorno ho letto:
not walls,
but bridges!
ecco me sa che noi ar muro non gli avemo fatto un cazzo de niente,
sicuramente,
ma avemo costruito na cifra de ponti…
tra noi,
e con loro di qui…
e questo per me e` tanto…
forse piu` di quanto mi ero prefissato,
e di quanto pensavo fossimo in grado di fare…
ora a roma ce amano e rispettano tutti…
o almeno a me me piace pensare e sognarla cosi`…
vabbe`
co ste perle
ve devo da saluta`
che parte l`ultimo gruppo da qui e devo anna` affa` i saluti tristi…
quanno arriva peppino trattatelo bene
che e` stato bravino…
baci a tutti
se beccamo domani su questo canale.
buonanotte.

lavittima


 


 



II° Estratto dalla Vittima [carovanapalestina]

 

 

Ho capito due
cose: una perche` erode era de ste parti e del motivo delle sue scelte,
due, del perche` riescono affa` rosica cosi` tanto gli invasori. sono delle
furie, tsunami viventi. dai 5 ai 17 anni, alti da mezzo metro a quasi come
me, (molto quasi) c`hanno esplosioni de un misto di rabbia gioia vita
follia incontrollabilita` che soggiogherebbe anche gli uomini piu` forti,
se non armati… a volte poi so simpatici anche se distruttivi di ogni
tentativo di mantenere un controllo… ma a volte so delle teste de cazzo
che te le chiamano proprio, rompendo il cazzo all`inverosimile soprattutto
alle pischelle… bastardelli… peddi` l`ltro giorno al muro fuori da
abudisse, dove abbiamo fatto il primo graffito, so arrivati da tutti le
case intorno na trentina de belve de ogni eta`… es: uno appena arrivato
c`ha rubato na bomboletta de vernice ed e` corso verso un graffito che
raffigurava un omino in porta alto due metri che parava un pallone e gli ha
fatto un pisellone de un metro e mezzo, poi ha cominciato a scrive ovunque
pure sul nostro graffito allah acbar che chisselo incula allah che qui sta
affa` danni come gesucristo e abbramo… secondo il mio modesto parere…
poi vabbe` da li` tutti l`altri se so inferiociti e volevavno bombolette pe
fa de tutto, poi come sono sopraggiunte delle pisque ad aiutare o a fare
foto non ve dico quello chehanno potuto fa… poi intingevano sassi nel
secchio de vernice e ce la tiravano sul graffito… all`inizio ridi, dici
vabbe` tanto lil muro e` vostro fate come ve pare, dopo un paio d`ore sotto
un sole che pare un forno cominci a rosica`… mani da tutte le parti alle
donzelle… inzomma e` finita che avemo dovuto sbrigasse a fini` e
andassene che seno` gli dovevamo mena` de brutto….

Andrea della torre ha portato tutte
giocolerie, tra cui na cinquantina de cosi de gomma che rimbalzano… non
l`avesse mai tirati fori… per appropriarsene non se sa che gli hanno
fatto, e` dovuto scappa co sto sciame de ribbelli che urlavano per il
paese andrea` andrea` andrea` s`e` chiuso in casa co il sacchetto de sti
cosetti che avanzavano e non aveva il coraggio de usci`, allora ho preso
il sacchetto io pensando che alto e grosso non me potevano fa nulla… esco
co sto sacchetto in mano in alto e nessuno de loro c`arrivava… per 15
secondi netti. poi mi hanno abbattuto…

 

 



 

Estratto dai report della Vittima [carovanapalestina]

 

 

..Alle due parti di acccesso al villaggio abbiamo assaporato
l`assetto da guerra che gli israeliani mettono in piedi qui…
ne rimanevo scioccato in tv ora sono allucinato e schifato
e non so ancora bene cosa che devo ancora
metabolizzare…
al primo cancello abbiamo toccato il cancello mentre
un tipo ci spiegava la situa e le questioni tecniche
e in centottanta secondi netti sono arrivati gli israeliani
con tre jeep incazzati come iene
ad allontanarci e noi pacifici ovviamente fatto pippa…
(sto scrivendo velocemente mentre parlo con 5 palestinesi e peppino e non
è facile
quindi scusa gli errori o i nonsense)
andati via siamo andati all,altro cancello dallaltra parte della cittadina
e poco dopo arrivati di nuovo i simpaticoni ancora piu` incazzati
eravamo noi cento piu svari palestinesi adulti e uno sciame di ragazzini
che non so come compaiono e ci seguono avunque…
i bambini come hanno visto le jeep
gli hanno tirato tutti serci
e i cattivi brutti brutti
hanno rosicato…
prima lacrimogeno
ma eravamo sotto vento e quindi sti cazzi
ma poi hanno rosicato di nuovo hanno aperto i cancelli
e sono imboccati a armi spianate…
momenti di tensione altissima…
e quando dico altissima intendo porcoddio altissima…
stipezzi di merda hanno fatto brutto proprio…
cosi` abbiamo vissuto anche noi
per pochi minuti quello che sti poracci se vivono ogni secondo della loro
vita:
salvarsi il culetto
e difendere i bambini primo bersaglio
delle merde.
porcoddio un mitra puntato e caricato davanti al naso fa un cazzo
d`effetto che non saprei raccontrare…
penso che carabinieri e polizia mi faranno sorridere al ritorno…
dopo genova pensavo di aver vissuto la guerra…
un par de cazzi.
essere la retroguardia del gruppone quando
a spingerti sono questi che vorrebbero solo
ammazzarti e spazzarti via
e` una immagine stampata in testa e indelebile per sempre.
un nuovo tatuaggio piu` nero degli altri…


 


 


 

SPORT SOTTO L’ASSEDIO IN PALESTINA,report

PALESTINA
– SPORT CONTRO L’ASSEDIO – REPORT 24/03/08

ciao,
qui so le otto de mattina in un albergo di lusso a betlemme, dove e`
nato cristo… ieri abbiamo anche toccato la pietra nella grotta dove la
madonna l`ha scodellato… ho obbligato anche peppino a toccarla che magari
gli fa bene… a gaza non ci hanno fatto entrare ovviamente senza motivo…
descrivere che cazzo e` qui non e` facile… sembra che tuttto sia normale,
come se tutti facessero del loro meglio per non pensare o non far pensare a
quello che c`e` intorno… al fatto che quegli stronzi che parono solo
essere i controllori a margine sono in grado di atrocita` degne dei
nazisti. il muro e` muro… e chiude tutto… gli israeliani so israeliani
e gli stanno a leva` tutto, ma non la dignita`… bravi sti palestinesi…
come me li immaginavo, come li abbiamo pensati da semopre… il popolo
fiero che troneggia nei nostri poster ormai vecchiotti o spariti col tipo
con la fionda kefiah… ieri uno al centro culturale ibdaa, tipo un centro
sociale, m`e` piaciuto molto l`incontro con loro, tra le tante cose ha
detto che loro fanno la loro cosa convinti e seriamente, senza precludersi
nessun tipo di contatto o appoggio o colaborazione. per loro e` importante
quello che fanno e gli obbiettivi che si pongono quindi chiunque possa
aiutarli o aiutare il popolo palestinese per loro non ha importanza chi sia
cosa faccia e da dove venga che colore abbia o se appartenmga a qualcuno.
bisogna saper cogliere le differenze e trarre il massimo beneficio. so che
te sarebbe piaciuto. vabbe` non so capace de fa il reporter che quello che
piu` sarebbe da raccontare sarebbero sensazioni e sentimenti, le emozioni
che te vivi a vede cose che porcoddio non e` possibbile che succedono.
quindi per ora te saluto e vado a fa colazone. oggi riproveremo forse
gaza. seno` ebron. che dicono da` l`idea gia` della difficolta` della
convivenza in palestina con quei dementi dei riccioluti barbuti tutti
neri… vabbe` bella li`. saluta tutti. la vittima.

PALESTINA
– SPORT CONTRO L’ASSEDIO – REPORT 25/03/08

ciao,
che se dice? com`e` giu`? le mie piante sopravvivono? la vita [rocede
meravigliosa? alla fine per gaza gli israeliani si sono dimostrati i
simpaticoni che storicamente sono e niente non ce sentono da
quell`orecchio… forse giocare a pallone con tamburi e tamburelli davanti
a i cancelli di erez non deve esseje piaciutio gran che`… hanno paura di
noi` secondo me. di quello che rapresentiamo e che potremmo raccontare…
quindi ieri ebron… giornata apparentemente turistica ma per chi e` la
prima volta in p0alestina sicuramente molto educativa. tocchi con mano
l`apartheid, sta convivenza con i simpaticoni dove sti matti fanno come je
pare e nessuno puo` dire o fare nulla. checkin su check in, avanti e
indietro… tracotante dimostrazioni di forza e sboronaggine. dicono che e`
difficile non diventare antisemiti se passi in questo paese… non so se ce
l`ho con gli altri sparsi per il mondo ma questi qui sembrano usciti da un
film psyconazista… strano che nelle nostre rotte di esportazione di
democrazia se semo persi sto porticello… abbiamo visto la moschea e la
sinagoga, una senz`acqua l`latra con i prati annaffiati a mezzogiorno… la
cosa carina e` che i muri so comunicanti tra l`una e l`altra struttura
religiosa, soltanto che il minareto se lo so scordato dalla parte
israeliana e quindi il muezin ogni tre ore deve essere scortato
dall`esercito palestinese e isaraeliano insieme per fare i cinque metri in
territorio ebraico e poter cantare le sue conzoncine… mo a raccontallo
non rende ma a vedello giuro che e` strano forte… siamo passati nel
mercato per tre quarti chiuso dagli israeliani, avanti indietro un par de
volte facendo anche un po` la parte dei turisti ma secondo me e` stato
bello e istruttivo anche cio`… certo la fame e` fame, e nessuna galera
spaventa piu` della fame, e quindi a una l. un regazzino gli ha fatto la
telecamera che porcamiseria era l`unica ufficiale…. nel senso che era
quella che si era deciso dovesse fare il report della questione… per
fortuna che su cento che semo abbiamo almeno 70 macchinette e 3-4
telecamere… anche se c`e` qualcuno degli organizzatori che dice che non
potemo anna` in giro come i giapponesi cher seno` non semo seri e passamo
per troppo per turisti… pipponi autolesionisti che boh non so se c`hanno
senso o no… ma per fortuna qui le differenze tra noi sono tante e la
discussine e` interesasnte… dopo il mercato ci siamo ritrovati ad
aspettare i bus in mezzo alla strada all`inizio del mercato e li` tra
giocoleria tamburi e prestigiatori siamo stati la principale attrazione
della citta` avendo cosi` anche la possibilita` di parlare spiegare e
raccontare agli indigeni del luogo chi cazzo eravamo e che stavamo
affala`… bello… molto bello… tanto che il pomeriggio avevamo la prima
partita di calcio contro la vincente di un quadrangolare tra squadre di
campi profughi che anche se avemo scagliato 2 a 0, sono venuti a vedere
anche gente a cui avevamo parlato di noi li a ebron in mezzo alla strada e
cio` a significato che a qualcuno qui siamo interesasti e piaciuti… s`e`
capito che ho detto? vabbe`, poi cena, poi assemblea, che me sembrava la
nostra co ognuno che dice la sua e pretende de ave` capito cose che l`altri
non avevano capito ma il fatto ch e non ci si conosce e la grande
diversita`, rende tutto piu` interessante… poi cagnara in hotel, che
spacca e me dispiace oggi lasciarlo, che ce sta pure il biliardo… vabbe`
non ve dico chi e` la coppia che vince su tutti… per ora baci, se
ribbeccamo se riesco domani. buonajourne`… saluta tutti…. lavittima.

PALESTINA
– SPORT CONTRO L’ASSEDIO – REPORT 26/03/08

aho,
abbiamo avuto problemi ad aggiornar5vi
perche` ci siamo mossi dall`hotel di lusso e siamo finiti
dove la palestina ci ha mostrato il suo vero volto…
ieri siamo andati la mattina via da betlemme
alla volta di abu disse dove c`e` un universita celebre
alm,eno qui con 10000 studenti in tutte le materie…
l,unica universita e forse non saprei centro di studi
politicizzato a sinistra
in mano al fronte…
gente fica
intellettuali
come piacciono a noi…
donne di tutti i tipi anchge senza veli
vestite all,occidentale
intreressate allo scambio e alle nuove amicizie…
lo sport, leit motiv (e che vuol dire?)
del nostro viaggio li, ha dato le sue soddisfazioni…
partita di basket tra piskelle
in cui le nostre hanno imparato a giocartci in
un quarto d`ora, e incredibile,
senza aver mai toccato un apllone e
tirato a un canestro
hannop vinto su una squadra ferratissima palestinese…
come hanno fatto non ne ho idea…
la cosa fica e` ce durante la partita la malamurga
che ci ha seguito fino a qui in una stretta rappresentanza
ha fatto il panico
palestinesi in delirio,
ovviamnete la maggiortn parte uomini…
che le donne so piu` timide da ste parti…
poi calcetto femminile misto, nel senso
che ke le ragazze giocavano mischiate a ragazze
palestinesi con tanto di velo…
momenti belli…
poi partita di calcio dei maschioni
con la rappresentanza dell`universita
formata da undici bufali inarrestabbuili
che ci hanno rifilato 8 pappine e noi zero!!!!
laq nota e` che ha giocato pure peppino sfoggiando classe a iosa,
ma non riuscendo a concludere una minchia…
il tutto sotto un sole diverso dal nostro…
e` bianco, se piazza lassu` e mena come un assassino…
mi sono ustionato fronte e collo sono tipo fosforescenti perdio…
la cosa piu` bella di tutte e` che avevmo fatto
uno anzi due graffiti sul muro che hanno costruito intorno all`universita
e alla citta` universitaria per isolarli fisicamente da gerusalemme…
tanto agghiacciante sto cazzo de muro a vedello da vicino
quanto troppo entusiasmante colorarlo e scriverci sopra…
manderemo o riporteremo foto a mostrare l`opera….
emozioni impossibili da rtaccontare…
per ora racconto poi magari provero`…
inzomma colorato il muro di merda e giocato e insolazionati come
tedeschi ad aprile a piazza di spagna,
visitato l`universita epoi partiti de corsa
per jayuss altro villaggio
a cui hanno costruito il muro intorno…
anzi no qui c`e` la rete non iul muro…
insomma qui arrivati ieri
la situa
la gente spaccano…
anche se non se sa che cazzo gli hannmo combinato i pezzi di merda…
vabbe` la storia a parole la sapete3
muro tutto intorno
isolamento
rubate fonti d`acqua
campi fertili
divisi tra parenti che abitavano insieme nella stessa comunitra` ora
alcuni dentro altri fuori
per beccasse devono passa` per gli isrtaelianio
che a seconda de come gli gira decidono se passi o no…
anche per lavorare per motivi di malattia per qualsiasi cosa
non gliene frega un cazzo
ma questo la sapete..
se non fosse che anndando
alle due parte diacccesso al villaggio abbiamo assaporato
l`assetto da guerra che gli israeliani mettono in piedi qui…
ne rimanevo scioccato in tv ora sono allucinato e schifato
e non so ancorta bvene cosa che devo ancora
metabolizzare…
al primo cancello abbiamo toccato il cancello mentre
un tipo ci spegava la situa e le questioni tecniche
e in centottanta secondi netti sono arrivati gli israeliani
con tre jeep oincazzati come iene
ada llonarci e noi pacigfici ovviamernte fatto pippa…
(sto scrivendo velocemnte mentre parlo con 5 palestinesi e peppino e non
facile
quindi scusa gli errori o i nonsense)
andati via siamo andati all,altro cancello dallatra parte della cittadina
e poco dopo arrivati di nuovo i simpaticoni ancora piu` incazzati
eravamo noi cento piu svari palestinesi adulti e uno sciame di ragazzini
che non socome compaiono e ci seguono avunque…
i bambini come hanno visto le jeep
gli hanno tirato tutti serci
e i cattivi brutti brutti
hanno rosicato…
prima lacriomogeno
ma eravamo sotto vento e quindi sti cazzi
mna poi hanno rosicato di nuovo hanno aperto i cancelli
e sono imboccati a armi spianate…
momenti di tensione altissima…
e quando dico altissima inendo pocoddio altissima…
stipezzi di merda hanno fatto brutto proprio…
cosi` abbiamo viussuto anche noi
per pochi minuti quello che sti poracci se vivono ogni secondo della loro
vita:
salvarsi il culetto
e difendere i bambini primo bersaglio
delle merde.
porcoddio un mitra puntato e caricato davanti al naso fa un cazzo
d`effetto che non saprei raccontrare…
penso che carabinieri e polizia mi faranno sorridere al ritorno…
dopo genova pensavo di aver vissutop la guerra…
un par de cazzi.
essrre la retroguiardia del gruppone quando
a spingerti sono questi che vorrebbero solo
ammazzarti e spazzarti via
e` una immagine stampata in testa e indelebile per sempre.
un nuovo tatuaggio piu` nero degli altri…
qui stiamo al charity center una cosa un po ` diversa dal centro sociale
ibdaa a betlemme piu ` attemnto a cose imposrtanti per la sussistenza e
il miglioramento delle condizioni umane e sociali…
vabbe`,
devo talgiare corto e per ora racconto e basta.
quindi poi giochi con i bambini che sono delle forze della natura…
fanna na cagnara che ti travolgono…
grandi…
poi le nbostre ragazze hanno chiesto e ottenuto un incontro con le donne
del cetro e dell`associazione stop the wall
che ha fatto pure rosica` l`ommini che un po` rompono il cazzo con la loro
tentazione alla segregazione femminile…
ivabbe` poi ve lo racconteranno le donzeelle che c`erano perche io non
c`eroma ne sopno uscitre con le laqcrime agli occhi dalla commozione
quindi momento fortisssimo…
ah dimenticavo
stamattina incontro col responsabile palestinese di stop the wall,
che ha parlato della situa espiegato iun sacco de cose
tra cui ce tengo a dinne una:
a ci`,
no no no no,
ricordi la diatribba sulla questione degli israeliani che erano stati
boicottati quando dovevano presenziare
a quella cosa culturale a l norditalia, che era?
na fiera de libri?
boh, non me ricordo…
vabbe` se diceva, che non era giusto che bla bla bla bla
un par de ciufoli.
questo tipo diceva che ilboicottaggio culturale e` i piu` importante
oltre a aquello economico
perche` obblica isreaele a porsi il problema.
non i goveranti ma tutt a la gente.
dice chge c`e` unassociazione di 47000 prof unicversitari
inglesi e dintorni che si ridfiutano di collaborare
lavorare
e sca,biare questioni con qualunuqe cosa rtiguarda israele.
che la squiadra di basket di barcellopna
ha dichiarato che non e vuole sapere proprio di giocare
in nessun caso con gliisreliani.
e ne ha dette tante altre.
mo vabbe` vado de fretta…
ci sono troppe altre cose da rire…
e devoscappa` che cio apsettano al centro.
ho dimenticato dei particolari importanti
ma vi aggiornero`.
baci a tutti anche da parte di vale.
lavittima

PALESTINA
– SPORT CONTRO L’ASSEDIO – REPORT 28/03/08

ariecchime, porcoddio so le 6 e 30 de mattina… ma che ne so saranno state
le due settimane lavorative ma me sveglio tutti i giorni un ora e mezza
prima dell`artri… che se svegliano comunque all`alba… che stresss…
m`ero dimenticato de racconta del particolare bambini… ho capito due
cose: una perche` erode era de ste parti e del motivo delle sue scelte,
due, del perche` riescono affa` rosica cosi` tanto gli invasori. sono delle
furie, tsunami viventi. dai 5 ai 17 anni, alti da mezzo metro a quasi come
me, (molto quasi) c`hanno esplosioni de un misto di rabbia gioia vita
follia incontrollabilita` che soggiogherebbe anche gli uomini piu` forti,
se non armati… a volte poi so simpatici anche se distruttivi di ogni
tentativo di mantenere un controllo… m,a a volte so delle teste de cazzo
ce te le chiamano proprio, rompendo il cazzo all`inverosimile soprattutto
alle pischelle… bastardelli… peddi` l`ltro giorno al muro fuori da
abudisse, dove abbiamo fatto il primo graffito, so arrivati da tutti le
case intorno na trentina de belve de ogni eta`… es: uno appena arrivato
c`ha rubato na bomboletta de vernice ed e` corso verso un graffito che
raffigurava un omino in porta alto due metri che parava un pallone e gli ha
fatto un pisellone de un metro e mezzo, poi ha cominciato a scive ovunque
pure sul nostro graffito allah acbar che chisselo incula allah che qui sta
affa` danni come gesucristo e abbramo… secondo il mio modesto parere…
poi vabbe` da li` tutti l`altri se so inferiociti e volevavno bombolette pe
fa de tutto, poi come sono sopraggiunte delle pisque ad aiutare o a fare
foto non ve dico quello chehanno potuto fa… poi intingevano sassi nel
secchio de vernice e ce la tiravano sul graffito… all`inizio ridi, dici
vabbe` tanto lil muro e` vostro fate come ve pare, dopo un paio d`ore sotto
un sole che pare un forno cominci a rosica`… mani da tutte le parti alle
donzelle… inzomma e` finita che avemo dovuto sbrigasse a fini` e
andassene che seno` glie dovevamo mena` de brutto… c`hanno tirato de le
bombolette, ce facwevano il salutro romano, ce dicevano italian fascist,
cantavano naziskin naziskin col braccio teso… saranno piezz`e core, ma
pure piezz`e merda… invece a jayuss, il villaggetto de ieri, erano
meravigliosi… sempre delle furie, ingovernabili, ma gioiosi contenti…
urlanti come delle sirene… il pomeriggio li` al charity center gli
abbiamo fatto fa giochi ballare con la murga pallonicini giocoleria, ci
hanno consumati… bello pero…… andrea dei giocolieri della torre che
stava in squadriglia con me agli scout, i casi della vita, ha portato tutte
giocolerie, tra cui na cinquantina de cosi de gomma che rimbalzano… nobn
l`avesse mai tirati fori… per appropriarsene non se sa che gli hanno
fatto, e` diovuto scappa co sto sciame de ribbelli che urlavano per il
paese andrea` andrea` andrea` s`e` chiuso in casa co il sacchetto de sti
cosetti che avanzavano de non aveva il coraggio de usci`, allora ho preso
il sacchetto io pensando che alto e grosso non me potevano fa nulla… esco
co sto sacchetto in ma no in alto e nessuno de loro c`arrivava… per 15
secodni netti. p[oi mi hanno abbattutto… m`hanno infilato mani da tutte
le parti per cercare sti cosetti chje so fini in un secodno… pero`
carucci… m`e` dispiaciuto non averne un m,ilione de sti cosi da
regalaje… vabbe` pi ieri siamo andati a qualkyria, ovviamnete i nomi
delle citta li scrivo a cazzo de cane che non me ricordo la grammatica…
citta` da cinque anni chiusa. e quandio dico chiusa voldi` chiusa. piu`
delle altre… e questo l`ha portata ad una arretratezza soprattutto
culturale che non ce se puo` immagina`… l`islam e la segregazione delle
donne se la fanno da padrone… i pischelli so tipo hooligans inferociti…
pero divertenti… a aprte quellic eh provano a inculatte de tutto giocano
scherza fanno un bordello che non saprei descrive… abbiamo fatto un
graffito anche sul loro muro, de cui nme sa che a loro non frega
assolutamente un cazzo, e poi partita de pallone… la prima che avemo
vinto… 2 a zero. peppino ancora non ha segnato, ma ha fatto l`aquilani
della situa… calcola che nonabbiamo piotuto mettese sugli spalti perche`
senno ce massacravno i ragazzini.. a non me ricordo chi che ha provato a
ffa` quello tosto stando sulle gradinati l`hanno schiumato dopo dieci
secodni… quindi noi se semo piazzati al bordo del campo diciso dal
pubblico col filo spinato militare, non so se ce l`avete presente… e i
ragazzini scavalcavno lo stesso come fosse stata na staccionata… boh.. ma
de che li faano i [pischelli da ste parti? vabbe`, a parte i ragazzini gli
israeliani dentro la citta non se vedono ma in tre da na parte ad un
checkpoint e tre dallaltra tengono inb scacco na citta bella grnade
intera… calcolate che non ci hanno fatto entrare il pullman e abbioamo
dovuto fa spola co auto bus de linea… muro tutt`intorno, co dei pezzi
colorati con paesaggi rilassanti e riposanti dalla parte loro, che pare
quasi na cosa carina da vede… li mortacci loro… me sta a sali` na pezza
de veleno co sti stronzi… vabbe` mannaggia la miseria devo lascia` il pc
che c`ho la fila dietro… allora se beccamo alla prox… stateme bene…
baci a tutti. lavittimaaldiquadelmuro.

 PALESTINA
– SPORT CONTRO L’ASSEDIO – REPORT 29/03/08

uela`…
non me ricordo dove ero rimasto…
in ogni caso
m`ero scordato de racconta`
che a kalquirya oltre al graffito sul muro
abbiamo anche preso a pallettate da giocoleria il muro…
sul sito de sport sotto assedio ci sono alcune foto…
noi ne abbiamo fatte a decine e ripresette piu` o meno di ogni cosa…
troppo forte…
ovviamente l`idea e` stata nostra,
e semo riusciti a mette tutti in fila,
i compagni de tutta italia,
compresi quelli de roma,
anche i piu` tosti dei centri piu` tosti,
tutti in riga davanti al muro
ognuno con una pallina colorata in mano
e abbiamo cominciato a prendere il muro a pallettate di gomma…
il muro non s`e` mosso ovviamente,
ma secondo me il cuore di molti si`…
quanto me piace fa le cazzate colorate…
le immagini in merito secondo me so fichissime…
poi abbiamo distribuito i kazoo e i fischietti,
e abbiamo dovevate vede` tutti ma proprio tutti
che cantavano che ne so
anche bella ciao col kazoo…
momenti belli…
poi un ambasciator del sindaco c`ha raccontato
della situa della cita`, che porcozio stam essa na merda
a causa del muro.
che come ovunque ha tagliato fuori le fonti d`acqua
e le possibilita` lavorative della maggiornaza,
calcolnado che era na citta` che campava de coltivazione de fiori
e agricoltura…
e quando un ragazzo della carovana gli ha chiesto come
fate quindi ammministrativamente ad affrontare questa situa,
lui ha detto `non ce potemo fa un cazzo,
strignemo le chiappe a annamo avanti.`
in quel punto del muro poi
c`era` sta ruscelletto-fogna a cielo aperto che finiva dentro
il muro aattraversandolo e finendo nella p-arte israeliana.
e dice che di tranto in tanto le merde
chiudono dall`altra parte con delle prote stagne,
in modo da far allagare tutto la parte pale3stinese,
dove a fatica cercano di coltivare il necessario per la sussitenza.
potete immaginare il risultato…
poi uno se chiede com`e` che sul muro vedi svastiche qui e la`…
vabeb`,
ieri siamo tornati a bethlemme dove oltre all`hotel di lusso
che spacca,
a cinquecento metri comincia anche il campo profughi di deisha,
dove c`e` sempre il centro sociale ibdaa in cui eravamo stati i primi
giorni
e un tipo mlto fico del centro
ci ha portato affa` un giro nel campo
racccontandoci un po` di cose.
mannaggia il clero e la sacra sindone,
qui piu` capisci, piu` smuovi le cose
piu` esce merda…
quando so partito non ne sapevo quasi nulla se non le cose basilari
de tutta
sta situazione allucinante che la comunita` internazionale
e l`onu e chiunque non se indigna di fronte a tutto cio`,
ma piu` scopro cose piu` penso che questi
non vanno proprio da nessuna parte.
per dire ieri, mo e` difficile da spiegare,
che la questione e` veramente complicata anche per farsene solo un idea,
(quando torno a gianni me devi spiega` un po` de cose chenon me so chiare)
🙂
ma ho capito per la prima volta che
la palestina non esiste.
e` na fissa nostra e de sti poracci.
avoja a di` palestina libera,
lo puoi strilla` forte quanto te pare,
ma se non c`e` sta palestina da libera`…
sto campo profughi per esempio
sta in palestina secondo noi.
invece poi scopro che sta in israele
che invece e` unostato riconosciuto da tutti,
li mortacci de tutti se mi permettete,
e che la terra su cui e` posto e` in affidamento all`onu
che gentilmente la offre a questi che senno`
non avrebbero nemmeno un cazzo de fazzoletto de terra dove
solo esistere.
vabbe`,
non vorrei spingermi in elucubrazioni troppo complicate per il mio
cervelletto,
quindi niente,
il tipo
ci ha descritto un po` com`e` la vita li`,
che e` una specie di favela
con una casa addosso all`altra,
dove tipo in mezzo km quadrato vivono piu` di dieci mila persone…
mo per le cifre esatte qualcuno ha preso appunti poi le forniro`…
anche l`elettricita ovviamente e` un cazzo de problema
e co peppino abbiamo deciso che l`anno prox se fa un carico de panmnelli
solari e se portano qui…
un `ltra cifra che mi ricordo
e` che mentre gli israeliani si prendo per loro
dalle fonti anche in territprio palestinese
due metri cubi di acqua pro capite,
ai palestinesi ne lasciano due litri.
rapporto uno a mille…
al centro sociale in fatti i cessi scaricano tipo na volta al giorno.
vabbe`,
ieri pomeriggio comunque dopo il tour informativo
abbiao fatto un tour alla nostra maniera,
musica macello palloncini el e nmarionette di vale…
cheffico…
avremmo anche ballato ma era venerdi`
e mannaggia a maometto il venrdi` per strada nonse balla…!!!!
a me ste religione me stanno a rompe proprio il cazzo…
e` stato un massacro che i ragazzini
de ogni eta` ci assalivano con l`entusiasmo
e la foga de chi sta a vede che ne so
il luna park che viene a casa sua…
ed eravamo solo noi con le nostre piccolezze colorate…
porcoabbramo l`anno prossimo vengo con un cammion de pallonicini cazzetti
de gomma tamburi cazzate e tutto querllo che trovo pe falli diverti` anche
solo cinque minuti…
alla fine anche i genitori dei ragazzini se so fatti coinvolge
e venicvano a prende i palloncini
ce chiamavano pe smarionettare davanti alla loro porta per i
]bimbi piu` piccoli che avevano apura ad uscire…
anche se passando per quei vicoli la` vedi le macerie dei palazzi buttati
giu` dai cattivonibruttibrutti quando decidono che devono punire qualuno.
dice che se uno tira un sercio
o fa qualcosa che per loro deve essere punito,,
per esempio,
questi entrano,
e non e` che lo prendono, perche` sarebbe impossibile,
ma semplicemente buttano giu` tutto il palazzo suo,
e tutti quelli intorno.
carucci…
poi me stavo a dimentica`:
questi, gli israeliani, fanno nel senso che costruiscono le strade, le
stesse strade piu` volte.
cioe` le strade quelle vecchie che gia` esistevano so per i palestinesi.
poi loro se fanno quelle nuove, ma sono solo per loro.
e non gli basta.
mentre viaggiavamo sul bus ci hanno portato in un punto dove
si vedevano ste strade piu` o meno parallele,
la prima sgarrupata per i palestinesi.
poi un autrostrada nuova de zecca liscia come la testa de ciccio,
dove non entri se palestinese o su un mezzo palestinese,
e poi n`altra strada tutta coperta tipo tunnel artificiale,
solo per i coloni che porelli senno` qualcuno (giustamente) glie spara…
che pure su sti coloni ce sarebbero da di` un bel po` de cose…
ALLUCINANTI…

http://www.sportsottoassedio.it/

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