I Report del Duka: da COPenaghen

 
 
Domenica 13 dic
Ciao carissime/i, ieri durante il corteo non e´ successo nulla di  
quello che sembra, non abbiamo rotto vetrine, bruciato banche, menato  
alle guardie ne abbiamo scopato, tornati al campo, la notte. Sono  
bastate due vetrine scheggiate e un sercio su un blindato, per fare  
scattare gli sbirri che, con una tecnica di divisione dello spazio in  
triangoli, blindavano cosi 900 manifestanti in pochi minuti senza  
colpo ferire. Io e il mio compagno/operatore, stavamo girando e  
riprendendo lö spezzone black, camminando in mezzo a loro quando la  
poliziae'partita e ci ha blindato in 400. Fatti sedere per terra io e  
ilmio operatore chiedevamoalle guardie dilasciarci andare in quanto  
stampa, il poliziotto non ci credeva ma poi arriva per culo un nostro  
compagno di viaggio napoletano con tesserino parruccato da giornalista  
ma ancora non basta per essere rilasciati. Ma il culo a volte non ha  
limiti, arriva la provvidenziale telefonata, da Onda Rossa, del Sego  
che voleva una diretta radiofonica. Parte la mia diretta per ROR,  
Manuel inizia a riprendermi e la parrucca e'pronta "I am italain  
giornalist"la sbirraglia non crede ai suoi occhi: nonostante il mio  
completo nero Armani io ero un giornalista e veniamo rilasciati.  
Appena liberi incontriamo Peppe, Manolo e Jacopo la manifestazione era  
finita e quelli fermati ormai vaenivano tratti in arresto, un fermo di  
almeno 12 ore li attendeva. Incontriamo Andrea del Forte con un triste  
annuncio hanno bevuto Dario, Alessandra, Damiano e Ovidio, il Romeno  
del Magical Mistery Tour, meta'equipaggio dei nostri 2 camper era  
blindato, Andrea era l'unico che aveva motivo per rallegrarsi, quella  
notte avrebbe dormito comodo: nel suo furgone era rimasto solo.  
Andiamo a Crhistiania negli studi della loro tv, avevano lasciato una  
stanza per noi, li iniziamo chi a  lavorare al film e chi ai telefoni  
per chiamare gli avvocati e i parenti degli arrestati. Io andavo  
invece in missione a comperare la purple. Alle nove ero insieme a  
Jacopo, Mauro il napoletano e Andrea sotto un commissariato a  
manifestare per la liberta'dei nostri compagni.
Arrivati al commissariato per la manifestazione, capiamo che e' la  
solita sfiga, se prima degli arresti eravamo 100.000 ora siamo solo  
200: gli amici, le fidanzate/i e i genitori dei bevuti. Con noi  
innumerevoli poliziotti e, ancora peggio, 2 cantautori sul camion che  
mi hanno scassato i coglioni fino alla carica delle guardie che  
metteva fine alla sofferenza, delle mie orecchie, sbaragliando il  
corteo. In nottata avrebbero rilasciato tutti i fermati tranne 3  
compagni,2 danesi e un francese, che venivano tratti in arresto.  
Questa mattina alle 12 due concentramenti uno di via campesina e una  
con ambizioni velleitarie: bloccare il porto della citta´. Io non  
potevo non partecipare alla seconda punta, sono un super eroe senza  
super poteri, parte il corteo direzione porto. La manifestazione  
viene,dopo poco, fermata, circondata e blindata. Sono di nuovo parato,  
le guardie manganellano e sequestrano il camion, non mi perdo d'animo  
sto aspettando la mia occasione, nessuna guardia mi sta guardando salgo  
sopra un muretto e mi butto di sotto, atterro sul prato e via di  
corsa, l'allenamento fatto prima di partire funzionava, ero in fuga  
nel parco. Attraversata la villa, sbuco in un quartiere residenziale e  
borghese, vedo un bar per piacioni, entro e mi spoglio ordino un  
caffe'e poi di corsa a cacare. Esco dal locale ma e'impossibile  
lasciare la zona, passo davanti a un ristorante Thai,molto stiloso,  
imbocco e ordino una zuppa al latte di cocco e gamberi, mangio e mi  
faccio chiamare un taxi per raggiungere cosi'il media center. Arrivato  
vengo a sapere che Mauro e'in stato di fermo. In questo momento,  
mentre vi sto scrivendo, e'in corso il solito corteo per la  
liberta'degli arrestati.  

Baci da Hans il Rosso duke of Midgard

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lunedi 14/ martedi 15 dic   
 Una notte alla playstation
Ciao carissime/i Bastardi senza Gloria, ieri notte dopo avere  
rifiutato l'invito a cena di Naomi Kline, stavo nei bar in festa di  
Crhistiania a farmi le canne di nepalese, quando un boato annunciava  
l'inizio del "baby riot". Subito dopo barricate(fiacche) in strada,  
davanti gli ingressi del villaggio/ospizio per hippy incartapecoriti,  
sasssi, bottiglie vuote e bomboni verso il plotone di sbirraglia,che  
si teneva ben lontana, sembrava di stare a fontana di Trevi dove tutti  
i turisti tirano la monetina. All'arrivo della polizia davanti gli  
ingressi, rapida ritirata dei rivoltosi dentro Crhistiania e una  
Molotov pro forma sul cancello, ormai occupato dalle guardie, e  
qualche gas lacrimogeno di risposta. Tempo dopo quando tutti erano  
tornati nei bar il rastrellamento. La polizia entrava a Crhistiania,  
davanti gli occhi increduli di chi pensava che dentro il villaggio ci  
fosse l'immunita'. Gli sbirri entravano nei locali e ci arrestavano.  
Ho passato una notte, con almeno duecento persone provenienti da tutto  
il pianeta, dentro delle gabbiette per polli dell'Ikea. Il mio  
gruppetto che sta girando una docu/fiction sul vertice filmava, grazie  
a un cellulare nascosto, la nostra detenzione. In mattina ormai liberi  
siamo tornati al campo e dopo un po' iniziava a nevicare, il natale e'  
piu' bianco a Copenaghen.

......


..............La sbirraglia si prepara al corteo
Scusate bellissimi/e drughi, per la seconda mail della giornata. La  
polizia si prepara per domani e' gia' si mobilita contro, il "Reclaim  
the Power", il corteo di domani. In questo momento arrivano al media  
center, dove mi trovo, notizie che riguardano l'imbocco delle guardie  
al Klimate Forum (il social forum delle ong, dei partiti di sinistra,  
delle associazioni e dei sindacati) dove hanno arrestato 35 persone. 

 

duka_______________________________________________
 
 
http://www.archive.org/details/DenmarkAsGuantanamoInsideThePrison
http://www.archive.org/details/14122009Copenhagen.ClimateJustice-NoBorder
 
e qui le foto nella prigione 
http://nocop.italy.indymedia.org/node/1235
 
 

 


 

Report Fortigiani da Copenaghen

 
 

Lunedi 14 dic.
 
ohi..
oggi e andata un po meglio,
alla manifestaz c`era piu gente di ieri
e si e andat@ oltre il percorso autorizzato senza troppi problemi ne fermi
di massa
Qui la situa e abbastanza incasinata
i danes@ sono meno efficienti del previsto
la logistica funziona abbastanza
ma l-organizzazione delle manifestazioni sembra abbastanza delirante
le cose previste nn succedono mai
e il tutto si trasforma in grandi bevute di massa..
Vabbe di sabato gia saprete..
e stata la cosa piu assurda
c`era stato un po di casino prima del corteo
ma niente di che
e hanno sequestrato un intero spezzone 
separandolo chirurgicamente dal resto del corteo 
(ed era molto grosso quello di sabato,un sacco di gente)
e arrestando tutt@ indiscriminatamente..
noi nn ci potevamo credere..
Hanno cominciato a prendere le persone una ad una, con lentezza e metodo,
senza che nessun opponesse resistenza
Ci hann messo tutt@ sedut@ sull`asfalto 
incastrat@ uno con l`altro
e ammanettat@  con le fascette dietro la schiena,
una posizione scomodissima  
immobili al gelo..
tutto questo e durato per ore...
non ne potevamo veramente piu
io avevo piedi e mani congelate,
e le articolazioni tutte indolenzite
pochissime persone riuscivano a farsi portare al bagno,
un paio si sono pisciate addosso..
Uno accanto a me ha avuto un attacco epilettico 
Dai palazzi sopra qlcn ha cominciato a proiettarci sul muro di fronte
immagini e frasi..
ripetevano i nostri slogan
(LET THEM GO..  e THIS IS WHAT DEMOCRACY LOOKS LIKE..)
dopo un paio d`ore anche THIS IS TORTURE..)
dai piani alti ci offrvano di farci usare il loro bagno..
Cmnque alla fine stavamo sbroccando,
la gente ha cominciato a rialzarsi e c`era agitazione nell`aria,
alla fine (dopo un ora di attesa dall`ultimo fermo)
son arrivati i bus e sempre ammanettat@ dietro
ci hanno portato davanti ad una stazione di polizia fuori cop
Erano generalmente gentili ma la situazione era assurda
e il trattamento disumano
Io sono riuscita a sfilare una mano dalla fascetta
e a mandare un paio di sms che eravamo stati presi tutti e 4 
(eravamo io damiano dario e ovidio)
manolo giulia andrea e gli altri 
erano in giro a fare riprese
e si sono subito attivati
Poi la situa e diventata piu rilassata,
ci hanno messo le fascette davanti piu larghe
e ci si poteva muovere
io ovi e dario nn siamo scesi mai dal bus
damiano invece e stato portato dentro e interrogato
all`interno ha visto le persone messe nelle gabbie
(ci sono due foto prese da dentro fatte il giorno dopo,
da uno di napoli preso domenica)
alla fine ci hann rilasciato (quasi tutt)
verso mezzanotte
Ieri altra giornataccia
qui sono caricati post foto e video
http://nocop.italy.indymedia.org/
il "nucleo media" funziona alla grande
immangini foto e racconti quasi in tempo reale..
Mo vado che c`e assemblea x il 16
e poi festa a christiania stasera
anche se siamo tutt@ abbastanza stanch@ e provat@
Grossa delusione la connessione internet
io sto scrivendo dal mediacenter che sta verso il centro
ma x es al campo deve stiamo noi nn c`e rete..
..nn mi aspettavo sta defaillance..
Italiani ce n`e molti
sarebbe da aprire un capitolo a parte, ma un`altra volta
Cmnque lo spirito e positivo
nonostante la repressione preventiva messa in atto
sia una pressione molto forte
pero almeno non menano, 
non ti sfasciano la telecamera o la testa
(almeno per ora) e li puoi riprendere abbastanza tranquillamente anche da
vicino
certo pero non ti fanno muovere
e ti fermano in continuazione..
io solo nelle prime 36 ore a cope
ho collezionato 4 parate e un arresto..

 

 

alla prossima,
vediamo come vanno i prox gg..
 
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 martedi 15 dic

ohi, ieri verso le 20 ero stata ottimista,
ma la giornata nn era ancora finita..
e la bevuta quotidiana nn e mancata!
stavamo a Christiania
quando sono scoppiati i botti
prima fuori poi dentro..
e` seguito rastrellamento
noi siamo stati fra i primi bevuti,
ci eravamo rifugiat@ in una specie di locale
dopo il lancio dei lacrimogeni,
le guardie sono imboccate poco dopo
e una stronza del posto ci ha indicato e fatto prendere..
Grande rosicata, ci hanno subito ammanettati e messi in fila.. 
nella foto ci sto pure io: 
siamo in fila andrea duka black cat iacopo poi un pisquo, 
una pisqua polacca, uno dell`aquila che nn si vede e io dietro alla
guardia
si vede solo la giacca grigia e i pantaloni chiari..
sprecano un pulman solo per noi dieci,
ci spediscono a velby
e ci sbattono subito nella gabbie stavolta
dopo un po inizia ad arrivare il solito pacco di gente
grida riconoscimenti e saluti
una cifra di italiani..
quasi tutta roma bologna milano e nordest
di noi fuori solo manolo damiano e giulia
io sto con laura chiarezza 2 bolognesi 
3 inglesi..siamo in 11
un po di preoccupazione all`inizio
per i possibili accolli, poi si rivela la sceneggiata classica
niente controlli approfonditi
solo una gita nelle gabbie
e dopo un po di permanenza ci ridanno le nostre cose
e ci scaricano in una stazione alle 5,30 del mattino
Forse si tratta di una tecnica speciale
mirata a fiaccare gli attivisti dal punto di vista psicofisico..
in parte ha successo debbo dire..
il nostro team oggi era abbastanza stremato
e in fase di ripiglio
io ho dormito fino alle 14,
poi doccia rigorosamente gelata, al campo nn ce acqualcalda
e oggi neanche la corrente..
di rete neanche a parlarne, solo al mediacenter
il morale pero e buono, vi puo sembrare incredibile
visto quello che succede,
ma c e voglia di fare cose
e un fermento collettivo 
che tutta questa repressione nn riesce a fiaccare,
anzi paradossalmente alimenta..
un pacco di risate che ci stiamo facendo
vediamo come va domani..
La comunicazione nn e semplicissima
xche nn ce rete al campo e 
pure al mc nn sempre funziona
bella!
ale
P.S.
la foto e il video del berlusca
hanno spopolato anche qui a cope
nella colonia italiana e stato tutto un fermento..
ieri persino slogan da dentro le gabbie..
Alessandra



 



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ola
vabbè sapete già tutto...stanotte barricate (fiacche) a cristiania,
qualche molotov, poi rastrellamento della polizia in cristiania...nuova
grande bevuta collettiva, deportazione di massa e rilascio collettivo entro
le 12 ore...siamo riusciti anche a fare foto da cellulare nelle gabbie in
cui ci hanno rinchiuso, tra po on line... appena usciti alle 5 stamattina
il tempo di tornare alla base siamo di nuovo stati fermati, e questo la
dice lunga su cosa sta avvenendo. 
in questo momento io sono al mediacenter ma hanno circondato il posto dove
dormiamo ed arrestato un po di gente, gli avvenimenti si accavallano ed il
clima è teso, domani sarà un'altra giornata intensa.
Vi invio una serie di link a video che abbiamo pubblicato noi...se avete
voglia non sarebbe male fare un boxino sul sito del forte (tipo:
aggiornamenti da copenhagen) coi link ai video uno di seguito all'altro,
sono i video-report di tutte le giornate che stiamo curando. qui abbiamo
pochissimo tempo da dedicare alla messa on line e all'organizzazione dei
materiali, se riuscite a darci una mano in questo sarebbe grandioso.
http://www.archive.org/details/121209MassArrestsInCopenhagen.AnInsideView
http://www.archive.org/details/HitTheProduction_13-12-09_copenhagen
http://www.archive.org/details/14-12-2009Copenhagen.ChristianiaSeaged
..ne manca uno ve lo invio tra po, lo sto uploadando, sennò se non riesco
a linkarvelo stasera lo trovate facendo ricerca su www.archive.org "climate
no border" che è il nome dell'azione...mi raccomando che è bello, si vedono
un po di azioni divertenti, tipo abbiamo circondato 4 guardie e tutti
intorno a gridare "this is what it feels like"...
bacio a presto allora




Andrea

 

 

    

3° Coppa Italia Antiproibizionista – Cannabis Cup –

 

 

                                 

                   

 

 

Sabato 5 dicembre 2009, 
il centro sociale occupato autogestito Forte Prenestino 
e Cannapionieri uniti 
presentano la 3° Edizione della Coppa Italia Antiproibizionista.
E' sotto gli occhi di tutt@ che la situazione in Italia sia drammatica, 
a tratti grottesca. 
Vengono chiusi spazi di libertà, creatività e socialità, si attua una
repressione a 360 gradi volta a controllare, schedare e chiudere in
carcere persone colpevoli 
soltanto di non voler rinunciare alla propria libertà di scelta.
Quando non finiscono addirittura uccise dalla bestiale violenza del
braccio armato della legge, come Stefano, come Aldo, come Aldro.
Uno sforzo repressivo che ha come unico risultato quello di riempire
carceri e tribunali e difendere il fatturato annuo delle narcomafie.
E non è tutto. 
Grazie alla Fini-Giovanardi, che con la Bossi-Fini ci spinge 
sul podio dei paesi più repressivi, si nega a migliaia di persone la
possibiltà di partecipare ad un festival reggae, 
adducendo come giustificazione che questo tipo di musica istiga a
drogarsi.
Noi, in questo scenario oscurantista e medioevale, la nostra scelta
l'abbiamo fatta. 
Continuiamo a gridare a gran voce che il proibizionismo è un serial
killer, che non porta a nulla di positivo, che non risolve alcun problema.
Anzi, lo trasforma in tragedia.
Insieme a tutti gli antiproibizionisti del globo terracqueo e oltre,
vogliamo festeggiare e premiare le migliori autoproduzioni dell'anno,
zumpando, fumando e rilassandoci al concerto della leggendaria Villa Ada
Crew, accompagnata
dai Roots in
the sky.

Il proibizionismo è un serial killer.
Ricordando Aldo Bianzino, Federico Aldrovandi, Stefano Cucchi 
e tutte le vittime di una legge infame e liberticida.