La Bella (vedi link sopra) è un bollettino di comunicazione e sostegno ai prigionieri in lotta contro l’ergastolo
chi è contro il carcere
poi passa a rebibbia
C.S.O.A Forte Prenestino-via Federico Delpino-100Celle
La Bella (vedi link sopra) è un bollettino di comunicazione e sostegno ai prigionieri in lotta contro l’ergastolo
chi è contro il carcere
poi passa a rebibbia
21 12 2007
*** Te Game ***
stinkin’ green night
@ Forte Prenestino 100# Roma
Una festa paradossale
Babbo natale l’ha inventato la coca-cola o no?Certo non il cristianesimo. Il Natale, religioso e familistico, ma anche sfacciatamente consumistico e mercantile(il”potlch della modernita”)e miticamente pagano(il solstizio d’inverno), è stato qui rivisitato come ”oggetto antropologico totale”. La società dei consumi e il nostro inconscio, il denaro, la famiglia,la solitudine, il sogno, il divino e triviale si intrecciano nell’esplorazione etnologica, lieve e colta insieme, di questa festa paradossale, in cui l’ombra si mescola alla luce e il mondo dei morti comunica con quello dei vivi…
autore: Martyne Perrot
casa editrice: Elèuthera prezzo:12,00 E.
DOMENICA 16 dalle ore 13 alle ore 18 e oltre..
in occasione del mercatino terraTERRA
nella saletta dell’infoshop di forte prenestino
selezione musicale per animare libri e lettori a cura di ondarossa selecters &co. ..fate capolino!!
Dall’azerbaigian alla colombia ,dal marocco passando per la spagna fino all’ucraina , dall’anatolia alla russia da cuba fino alla ex jugoslavia…se passi per l’italia senza documenti finisci in un cpt!
latinamericana,reggaeton ,balkan, gipsy,russenska,hip hop del nord e del sud dell’est e dell’ovest per un mondo senza galere fuori da ogni controllo. le selecter ed i selecter di Radio onda rossa contro carceri e cpt giorno dopo giorno…
suono di M,Z,M,M,A
ci vediamo al Forte
Morte accidentale di un anarchico
è una delle commedie più note di Dario Fo, vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel nel 1997, rappresentata per la prima volta il 5 dic 1970 a Varese da Fo e il suo gruppo teatrale "La Comune".
La commedia è dedicata alla "morte accidentale", come ironicamente ricorda il titolo stesso, dell’anarchico Giuseppe Pinelli, avvenuta al commissariato di Polizia di Milano in circostanze inizialmente non chiare, ma poi chiarite dai un’indagine della magistratura, il 15 dic 1969,
cadendo dalla finestra del quarto piano durante il suo interrogatorio.
A seguito della violenta campagna politica che ne seguì fu ucciso il
commissario di polizia Luigi Calabresi.
L’allestimento dello spettacolo
costò a Fo più di quaranta processi in varie parti d’Italia: per
aggirare la censura Fo spostò l’azione della commedia dall’Italia agli Stati Uniti, dove negli anni ’20, nella città di New york, era accaduto un fatto di cronaca simile agli avvenimenti accaduti intorno alla morte di Pinelli che aveva come protagonista Andrea Salsedo, amico di Bartolomeo Vanzetti.
L’opera nacque e si sviluppò grazie a dei materiali reperiti dai
coniugi Fo (verbali dei processi, articoli di stampa, interviste) e
cambiò forma man mano che nuove notizie contribuivano
all’approfondimento sul caso Pinelli: fu così che dal 1970 al 1973 si ebbero tre stesure del lavoro.
Le circostanze della caduta di Giuseppe Pinelli,che ne provocò la morte hanno destato continui sospetti, per colpa di alcune circostanze, come il clima di tensione vissuto nelcapolugo lombardo a seguito della strage di Piazza Fontana del 12 dicembre del 1969,per il quale l’anarchico era stato fermato.
La morte di Pinelli è stata ufficialmente attribuita a "malore attivo"; l’inchiesta del giudice Grardo D’Ambrosio, scartò infatti le ipotesi di suicidio e omicidio.
Vito De Rosa è rimasto internato in un Ospedale Psichiatrico Giudiziario per oltre cinquant’anni.Il suo caso è stato sollevato all’attenzione dell’opinione pubblica dal consigliere regionale Francesco Maranta,curatore di questo libro,e dell’associazione Antigone.A seguito di questa mobilitazione,il Presidente della Repubblica,nell’ottobre del 2003,ha concesso la grazia a Vito.La sua storias é qui ripercorsa come simbolo di una ferita mai sanata,che si è aperta quando la psichiatria ha incontrato il carcere e sono nati gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari.Di questa istituzione sono qui presentate le informazioni generali e alcuni frammenti delle voci di coloro che,loro malgrado,la abitano.
editore-Francesco Maranta in collaborazione con Dario Stefano dell’Aquila dell’associazione Antigone
Casa editrice- Sensibili alle foglie prezzo 10,00 E
"bibliografia antipsichiatrica essenziale"
Scarceranda 2008
È uscita Scarceranda 2008, l’agenda autoprodotta da Radio Onda
Scarceranda (agenda annuale + libro) è in vendita a 12 euro presso
via dei volsci 56
Il versamento di 12 euro a copia va effettuato sul ccp 61804001
Scarceranda viene donata alle persone detenute che ne facciano
Se inoltre vi interessa organizzare iniziative di presentazione, Iniziative Scarceranda
Iniziative carcere
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Chi sono i traveller e i raver? Drogati che terrorizzano l’Inghilterra e l’Europa con i loro festival illegali, ballando tutta la notte? Un nuovo tipo di zingari,esuli nel loro steso paese? In questa raccolta di racconti orali, da Stonehenge ai più recenti rave, i soggetti stessi parlano della loro vita, vissuta da nomadi su camion, roulotte, in tende e in accampamenti ai margini della città o sulle scogliere della Cornovaglia, delle loro incredibili feste, della loro visione di un mondo diverso e migliore. Uno spaccato su una controcultura che conta mezzo milione di adeenti e già considerata una minaccia dalle istituzioni inglesi che hanno reagito con leggi durissime. Completano il volume un inserto di 32 pagine e oltre 60 stupende fotografie, di cui molte a colori, di Alan ”Tash” Lodge-che dal 1978 segue e documenta la vita di traveller e raver-e altri fotografi.
casa editrice: Shake edizioni underground
autori: Richard Lowe-William Shaw
Prezzo 14,00 euro
”L’informazione è uno degli strumenti più importanti del dominio. Scegliendo attentamente cosa nascondere e cosa amplificare, deforma la realtà per creare rassegnazione ed obbedienza,per convincere dell’impossibilità dell’esistanza di altri modi di vivere,di altri mondi. E’ cosi che, ad esempio, non abbiamo potuto sapere nulla della primavera nera di qualche anno fa in Algeria, di coloro che in Cabilia hanno deciso di mettersi in gioco bruciando le sedi di qualsiasi partito politico, demolendo le questure e scegliendo di organizzarsi in assemblee. Al contempo però possiamo sapere addirittura quante volte al giorno evacua la”splendida nipote del signor Hilton”. Convinti della necessità di distruggere questo sistema che si serve della violenza della giustizia, della complicità degli indifferenti e delle menzogne dell’informazione per proteggere privilegi dei pochi,contribuiamo con la traduzione di questo materiale ad accrescere una rete di scambio di informazioni reali, totalmente al di fuori da logiche istituzionali e senza fine di lucro”.
da : Fuoco alle carceri_sulla rivolta nelle carceri greche,aprile 2007
editore ”stella anarchica nera”