Da un sito di condivisione di foto:
Plagio
<div>Per usare Flickr al meglio, dovresti usare un browser compatibile
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Commenti
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Un cretino dice:
Chi conosce me e il mio photostream avrà
visto almeno una volta la foto del sangue (immagine di sinistra). Ebbene, della foto
si sono indebitamente appropriati i ragazzi
del centro sociale Forte Prenestino di Roma,
i quali l’hanno opportunamente modificata
tagliando qui e incollando li, facendone un
manifesto (immagine di destra) e inserendola
come immagine di apertura del sito del centro sociale .
Ora, premesso che non mi è stato chiesto
alcun permesso per utilizzare la foto,
premesso che se mi fosse stato chiesto io
l’avrei concesso senza alcun problema,
premesso che mi sento preso per il culo,
qualcuno ha dei suggerimenti? cosa mi
consigliate di fare?
Postato 7 mesi fa.
Lettura consigliata:
– Claude Guillon e Yves Le Bonniec – SUICIDO
MODO D’USO – ed. Nautilus
"Questo
libro che in Francia è stato acquistato da 200.000 persone ha contribuito
a sviluppare quel dibattito sull’eutanasia la morte dolce, l’accanimento
terapeutico che oggi nonostante i pesanti tentativi censori sta sviluppandosi
anche in Italia
Non è un libro che rivendica il “diritto al suicidio”
perché non c’è legge che neghi questo “diritto”
e perché chi intende togliersi la vita non ha bisogno del permesso
di alcuno. Ma chi intende negarsi alla sopravvivenza ha invece diritto
di darsi la morte senza inutili sofferenze e quindi sapere quello che
il potere medico rifiuta di far conoscere. La facoltà di praticare
un atto qualsiasi non è nulla senza gli strumenti che la rendono
operante e, in questo caso, è la conoscenza lo strumento che ci
è stato negato.
Ma non si fraintenda, questo libro non è un inno alla morte. E’
proprio il contrario. Pensare al suicidio come possibile termine della
propria esistenza, è possibile procurarsi una morte dolce è
predisporsi alla pratica quotidiana della libertà, è cercare
di operare da subito per la piena realizzazione della vita, è tentare
di goderne intensamente il suo presente è lottare per poterlo fare."
NAUTILUS Maggio 1988
..Ma il libro purtroppo è esaurito e fuori catalogo..
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